Red Hat Linux 7.1: Official Red Hat Linux Customization Guide | ||
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Per aggiungere una zona slave (nota anche come master secondaria) fate clic sul pulsante Add e selezionate Slave Zone. Inserite il nome del domino per la zona slave nell'area di testo Domain name.
Compare una nuova lista, come mostrato nella Figura 12-4, contenente le opzioni seguenti:
Name — il nome del dominio inserito nella finestra precedente.
Masters List — il server dei nomi da cui la zona slave riceve i suoi dati. Questo valore deve corrispondere a un indirizzo IP valido. Potete inserire solo numeri e punti nell'area di testo.
File Name — nome del file database del DNS in /var/named.
La configurazione visualizzata nella Figura 12-4 crea la seguente voce in /etc/named.conf:
zone "slave.example.com" { type slave; file "slave.example.com.zone"; masters { 1.2.3.4; }; }; |
Il file di configurazione /var/named/slave.example.com.zone viene creato dal servizio named quando scarica i dati della zona dal/i server del master.
Dopo aver configurato la zona slave, fate clic su OK per tornare alla finestra principale riportata nella Figura 12-1. Dal menu a tendina, selezionate File => Apply per scrivere i file /etc/named.conf di configurazione e per far ricaricare i file dal demone.