WWWOFFLE VERSION 2.5d - DOMANDE E RISPOSTE FREQUENTI

Questo file contiene una lista di domande poste frequentemente e loro risposte relative a WWWOFFLE versione 2.5. Non tutte le domande provengono realmente da utenti, alcune di esse sono state fatte per dare un aiuto a coloro che provando a usare il programma hanno trovato che la documentazione nel README fosse insufficiente.

Sezione 0 - Perché non c'è una risposta alla mia domanda in questa FAQ?

Sezione 1 - Cosa fa WWWOFFLE (e cosa non fa)

D 1.1 WWWOFFLE supporta http, ftp, finger, https, gopher, ...?

D 1.2 WWWOFFLE funziona su altri sistemi diversi da UNIX?

D 1.3 Si può modificare WWWOFFLE in modo che nelle pagine che genera ...?

Sezione 2 - Come usare WWWOFFLE per servire un'intranet

D 2.1 Si può accedere al proxy WWWOFFLE da client diversi da localhost?

D 2.2 Perché i client remoti non possono accedere al proxy WWWOFFLE?

D 2.3 Perché i client remoti non riescono a seguire tutti i collegamenti?

D 2.4 Quali sono le caratteristiche di sicurezza di WWWOFFLE in un ambiente multi-utente?

D 2.5 Come posso avere diverse configurazioni per differenti gruppi o utenti?

Sezione 3 - Cosa cercare quando WWWOFFLE non sembra funzionare

D 3.1 Perché il mio browser mi da una pagina vuota con WWWOFFLE, ma non senza di esso?

D 3.2 Perché WWWOFFLE non riesce a trovare un host quando senza di esso il browser lo trova?

D 3.3 Perché il mio browser dice "Connection reset by peer" mentre navigo?

D 3.4 Perché se seguo un collegamento su un sito FTP mi porta su un server sbagliato?

D 3.5 Perché WWWOFFLE non gestisce correttamente i Cookie?

Sezione 4 - Gestione Applet

D 4.1 Perché il mio Browser non avvia l'applet XYZ?

D 4.2 Sono supportati i nomi delle applet in formato unicode?

D 4.3 Perché il mio Browser Netscape solleva l'eccezione di sicurezza trustProxy?

Sezione 5 - Come usare le altre funzioni avanzate di WWWOFFLE

D 5.1 Come posso verificare quali pagine controllate sono state scaricate l'ultima volta online?

D 5.2 Come faccio uno scaricamento ricorsivo a intervalli regolari?

D 5.3 Come impedire agli utenti di accedere all'indice?

D 5.4 Come posso usare JunkBuster con WWWOFFLE?

Sezione 6 - Altre informazioni su WWWOFFLE

D 6.1 Chi ha scritto WWWOFFLE, quando e perché?

D 6.2 Quali mailing list su WWWOFFLE sono disponibili?

D 6.3 Come segnalo un bug in WWWOFFLE?


Sezione 0 - Perché non c'è una risposta alla mia domanda in questa FAQ?

Questa FAQ è rilasciata con ogni nuova versione del programma WWWOFFLE, cosicché se stai leggendo la versione fornita col programma e la domanda è una di quelle poste frequentemente su questa versione, allora per definizione non troverai la risposta quì. Questa FAQ è anche disponibile sull'homepage di WWWOFFLE insieme a molte altre informazioni sul programma. http://www.gedanken.demon.co.uk/wwwoffle/version-2.5/

Sezione 1 - Cosa fa WWWOFFLE (e cosa non fa)

D 1.1 WWWOFFLE supporta http, ftp, finger, https, gopher, ...?

Alcuni di questi sono supportati e altri no.

http : Sì
        La versione originale di WWWOFFLE supporta solo http.

ftp : Sì
        Dalla versione 2.0 c'è il supporto per le URL ftp.

finger : Sì
        Dalla versione 2.1 c'è il supporto per finger. Sebbene questo
        non sia un protocollo standard per i proxy, non c'è una ragione
        per cui esso non possa essere utilmente eseguito.

https : Sì
        Dalla versione 2.4 c'è il supporto per il proxy trasparente
        delle connessioni Secure Socket Layer (SSL). Questo include il
        protocollo https.

gopher : No
        Questo è un protocollo che è molto meno popolare da quando il WWW 
        è realmente decollato. Guardando i browser che lo supportano, non
        sembrerebbe impossibile, ma il suo mercato sembra essere limitato.

D 1.2 WWWOFFLE funziona su altri sistemi diversi da UNIX?

Per esempio DOS / Win3 / Win95 / WinNT / OS/2.

UNIX    = Sì
        Questo è il sistema per il quale il programma è stato inizialmente
        progettato e scritto, dovrebbe funzionare su molte versioni di UNIX.
        So che funziona su Linux, SunOS 4.1.x, Solaris 2.x, *BSD.

DOS/Win3 = No
        Il programma non è progettato per il DOS, i nomi dei file usati
        e la natura multi-processo per programma non lo permettono.

Win95/Win98/WinNT = Sì (Parzialmente)
        Un versione Windows 32-bit del programma è ora disponibile grazie al kit
        di sviluppo Cygwin che fornisce una libreria di chiamate di sistema UNIX
        disponibile per MS Windows.

OS/2    = Forse
        Io non conosco un equivalente del prodotto Cygwin per OS/2, se esiste
        allora è possibile portarlo su OS/2 come per Windows 95 /
        Windows NT più sopra.

D 1.3 Si può modificare WWWOFFLE in modo che nelle pagine che genera ...?

Questa è una domanda posta molto di frequente. Le persone vorrebbero vedere
Javascript, immagini, colori diversi ... sulle pagine generate da WWWOFFLE.

Dalla versione 2.2 questo non è più un problema, dal momento che è possibile
personalizzare tutte le pagine web generate da WWWOFFLE stesso. Questo significa
che il colore di sfondo e la dimensione dei caratteri possono essere cambiati
per soddisfare le tue preferenze. Per trovare come fare questo, guarda nella
directory /var/spool/wwwoffle/html/messages e leggi il file README.

Sezione 2 - Come usare WWWOFFLE per servire un'intranet

D 2.1 Si può accedere al proxy WWWOFFLE da client diversi da localhost?

Sì, si può, questa agevolazione è presente dall'inizio.

Gli altri client possono essere qualsiasi tipo di computer che è connesso al
server su cui sta girando il programma wwwoffle. L'unico requisito è che siano
connessi via rete al server e che i browser su di essi siano configurati per
accedere al proxy WWWOFFLE.

D 2.2 Perché i client remoti non possono accedere al proxy WWWOFFLE?

L'impostazione predefinita nel file wwwoffle.conf è di non consentire l'accesso
al proxy a client diversi da localhost. Per permettere loro di accedere al proxy
il file wwwoffle.conf deve essere modificato come descritto in seguito e la nuova
configurazione ricaricata.

La sezione AllowedConnect del file di configurazione contiene una lista degli host
cui è permesso connettersi al proxy WWWOFFLE. Questi nomi sono confrontati con il
nome che WWWOFFLE ottiene quando si stabilisce una connessione e l'accesso è concesso
o negato. Una specie di confronto con caratteri jolly è applicato alle voci in questa
lista, ma non è eseguita nessuna altra verifica extra su questi nomi.

Per esempio se stai usando la classe di indirizzi IP privati 192.168.*.* per la tua
intranet allora la tua sezione AllowedConnect nel file di configurazione dovrebbe
essere simile alla seguente.

AllowedConnect
{
 192.168.*
}

Questo permetterà a tutti gli host che rientrano in questo insieme di indirizzi IP
di accedere al proxy WWWOFFLE.

D 2.3 Perché i client remoti non riescono a seguire tutti i collegamenti?

Alcuni dei collegamenti che sono generati nelle pagine web che provengono
dal proxy WWWOFFLE necessitano di puntare ad altre pagine nel proxy. Per
poter fare questo il nome dell'host su cui sta girando il proxy deve essere
specificato nella sezione LocalHost del file di configurazione.

Per esempio se il computer su cui gira il proxy WWWOFFLE si chiamasse www-proxy,
allora la sezione LocalHost del file di configurazione sarebbe simile alla seguente.

LocalHost
{
 www-proxy
 localhost
 127.0.0.1
}

Il primo dei nomi è quello usato da WWWOFFLE per generare questi collegamenti,
Gli altri sono usati per i server che non sono inseriti in cache dal proxy.

D 2.4 Quali sono le caratteristiche di sicurezza di WWWOFFLE in un ambiente multi-utente?

La sicurezza è una caratteristica che avevo considerato come un estensione
quando ho scritto WWWOFFLE, sebbene non sia stata una delle mie preoccupazioni
più grandi. Le caratteristiche sono elencate di seguito.

Per la versione Win32 si dovrebbe rilevare come in Win95/98 non ci sia la
sicurezza a livello di utente fornita da UNIX. Non è possibile quindi creare
file leggibili da WWWOFFLE e non da altri utenti. Le caratteristiche di sicurezza
che sono presenti in WWWOFFLE non sono quindi applicabili a questi sistemi.

Password del file di configurazione
   Questo file ha una password specificata al suo interno nella Sezione StartUp
   che è usata per limitare l'accesso alle impostazioni di WWWOFFLE. Se impostata,
   questa password deve essere usata per mettere WWWOFFLE online, svuotare la cache,
   fermare il server, modificare il file di configurazione ecc. Se hai impostato una
   password allora dovresti rendere il file leggibile solo da utenti autorizzati. La
   password è inviata come testo in chiaro quando si usa il programma wwwoffle per
   controllare il server wwwoffled. La codifica usata per l'autenticazione delle
   pagine web è banale.
   
Autenticazione Proxy
   Con la possibilità di poter controllare l'accesso a WWWOFFLE usando il metodo di
   Autenticazione Proxy HTTP/1.1, ci sono i pericoli aggiuntivi per la sicurezza
   legati ad esso. Fondamentalmente si tratta dello stesso usato per la password del
   file di configurazione, i nomi degli utenti e le password sono testo in chiaro nel
   file di configurazione e la password è inviata al server usando lo stesso metodo
   banale di codifica.
   
Uid/gid del server WWWOFFLE
   L'uid e gid del processo del server wwwoffled possono essere controllati con le
   opzioni run-uid e run-gid nella sezione StartUp del file di configurazione.
   Questo uid/gid deve poter leggere il file di configurazione (la scrittura non è
   richiesta a meno che si usi la pagina interattiva di modifica) e avere accesso in
   lettura/scrittura alla directory dello spool. Se si usa questa opsione allora il
   server deve essere avviato da root.
   
Eliminazione delle URL richieste
   Solo l'utente che ha richiesto una pagina può eliminare quella richiesta,
   e quindi solo quando la richiesta di eliminazione è fatta immediatamente.
   Questo perché viene generata una password tramite hashing tra il contenuto
   del file nella directory di uscita. Questo significa che l'accesso in lettura
   per questa directory deve essere negato affinché questa sia sicura.
   
Il server web integrato
   Questo è un server molto semplice, seguirà i collegamenti simbolici, e come misura
   di sicurezza solo i file leggibili da tutti sono accessibili. Essi devono inoltre
   essere in una directory che sia leggibile dal server wwwoffled. Non è fatto alcun
   controllo su ogni componente della directory, così non sono sicuri file leggibili
   da tutti in una directory leggibile solo dal uid che lancia wwwoffled.
   
Accesso alla cache
   Non ci sono in genere problemi nel permettere agli utenti di accedere in sola
   lettura alla cache fornita (ma guarda le URL con password più in basso).
   L'unica preoccupazione è che se si svuota la cache in base alla data di
   accesso dei file, questa potrebbe essere rovinata dall'avvio di grep nella cache.
   
URL con Password
   Le URL che usano nomi utente e password devono essere memorizzate nella cache. Per
   semplicità esse non sono nascoste in alcun modo. Questo siglnifica che qualsiasi URL
   che usa nome utente/password in essa può essere svelata dai file di log (solo nei
   livelli Debug o ExtraDebug). Anche i file nella cache contengono informazioni su nome
   utente/password e dovrebbero essere resi inaccessibili agli utenti per questo motivo.

D 2.5 Come posso avere diverse configurazioni per differenti gruppi o utenti?

Quando ci sono due gruppi di utenti che accedono alla stessa cache di WWWOFFLE
ma dove ogni gruppo ha diverse configurazioni di WWWOFFLE, è possibile lanciare
due istanze di WWWOFFLE.

Per esempio in una scuola può essere richiesto che gli studenti abbiano accesso alla
cache ma non possano richiedere nuove pagine. Gli insegnanti devono accedere alla stessa
cache ed essere capaci di usare WWWOFFLE online e richiedere pagine quando sono offline.

I due file di configurazione di WWWOFFLE saranno simili in molti aspetti, ma ci saranno
le differenze elencate di seguito.

-- wwwoffle.studenti.conf --               -- wwwoffle.insegnanti.conf --
StartUp                                 | StartUp 
{                                       | {
 http-port     = 8080                   |  http-port     = 9080
 wwwoffle-port = 8081                   |  wwwoffle-port = 9081
 password      = secret                 |  password      = teacher
}                                       | }
                                        | 
DontRequestOffline                      | DontRequestOffline
{                                       | {
 *://*/*                                | 
}                                       | }
                                        | 
AllowedConnectUsers                     | AllowedConnectUsers
{                                       | {
                                        |  teacher1:password1
                                        |  teacher2:password2
}                                       | }
                                        | 
AllowedConnectHosts                     | AllowedConnectHosts
{                                       | {
                                        |  teacher1pc
                                        |  teacher2pc
}                                       | }

Le due copie di WWWOFFLE devono usare diversi numeri di porte. Usano la stessa
directory di spool e quindi le stesse pagine web sono disponibili per entrambi gli
insiemi di utenti. Dovrai avere una password sulla versione per gli studenti di
WWWOFFLE per impedire le modifiche del file di configurazione, ma per gli insegnanti
non dovrebbe essere necessaria. Per evitare che gli studenti possano accedere alla
versione di WWWOFFLE degli insegnanti non devi usare nè la sezione AllowedConnectHosts
nè quella AllowedConnectUsers del file di configurazione. Queste restringeranno
l'accesso all'insieme di macchine da cui accedono gli insegnanti o richiederanno che
nome utente/passwrd siano inseriti prima che la navigazione inizi.

Nell'esempio precedente non è permesso agli studenti di richiedere qualsiasi
pagina quando offline. Questa versione di WWWOFFLE non è mai usata in modalità
online, cosicché non c'è la possibilità per gli studenti di navigare online.
Solo la versione di WWWOFFLE degli insegnanti è usata in modalità online.

Sezione 3 - Cosa cercare quando WWWOFFLE non sembra funzionare

D 3.1 Perché il mio browser mi da una pagina vuota con WWWOFFLE, ma non senza di esso?

Può capitare che quando si visita una pagina web usando un browser e si usa WWWOFFLE
come proxy non si riceva nulla mentre quando si accede al sito direttamente senza
WWWOFFLE la pagina sia visibile.

Questo può accadere per una serie di cause (tutte riportatemi o testate da me):

a) Il server web cui stai accedendo richiede l'header User-Agent. Se non è
   presente o impostata su un valore non comune (non per Netscape o IE), allora
   esso rimanda una pagina vuota.
   In questo caso se hai impostato la sezione CensorHeader del file di configurazione
   per rimuovere l'header User-Agent, allora dovresti o non censurare questa riga header
   o impostare una stringa di sostituzione che sia accettabile.

b) Come sopra, ma non importa quale sia il valore dell'header per ricevere una pagina non
   vuota. La soluzione è la stessa salvo che può essere usata qualsiasi stringa User-Agent.

c) Il server web usa i cookie per mantenere lo stato. Questo è abbastanza comune nei
   siti che sono più attenti alla forma che ai contenuti, spesso senza avvertire.

d) Il browser e il server stanno provando ad usare estensioni HTTP/1.1 che WWWOFFLE sta ignorando.

D 3.2 Perché WWWOFFLE non riesce a trovare un host quando senza di esso il browser lo trova?

Il motivo più probabile è che il server DNS che era stato configurato quando
WWWOFFLE era stato avviato non è più valido. Questo succede per esempio se il
file /etc/resolv.conf è cambiato dopo l'avvio di wwwoffled. Questo non è un
problema solo di WWWOFFLE, ma influirà su alcuni (la maggior parte) dei programmi
che erano in funzione prima che la configurazione del DNS cambiasse.

Quando WWWOFFLE cerca un nome di un host usa la chiamata di funzione gethostbyname()
della libreria standard UNIX (libc). La parte di ricerca dei nomi della libc (chiamata
libreria di risoluzione) è inizializzata quando un programma per la prima volta usa una
sua funzione. Quando una funzione della libreria di risoluzione è eseguita in seguito,
essa userà la configurazione che era nel punto in cui la prima funzione l'aveva usata.

La modifica della configurazione del DNS può avvenire senza che tu te ne accorga. Alcuni
dei programmi per configurare facilmente il PPP cambiano il file /etc/resolv.conf in base
a quale ISP ti stai connettendo. Un esempio di programma che fa questo è kppp.

I progetti di grandi browser (Netscape in particulare) possono usare altri metodi per
risolvere i nomi diversi da quelli della libreria standard. Questo significa che essi
possono funzionare anche se la configurazione del DNS è cambiata da quando è stato
avviato. Un Netscape funzionante e un WWWOFFLE non funzionante possono sognificare che
la configurazione del tuo DNS è cambiata e non è un bug di WWWOFFLE.

D 3.3 Perché il mio browser dice "Connection reset by peer" mentre navigo?

Questo succede usando Netscape per accedere ad alcune pagine web. La causa non è
conosciuta, ma il problema si presenta solo quando si usa WWWOFFLE, e non quando
si effettua una connessione diretta.

D 3.4 Perché se seguo un collegamento su un sito FTP mi porta su un server sbagliato?

Se c'è una directory chiamata '/dir' su un server ftp e carichi la pagina
'ftp://server/', otterrai una lista della directory che include un collegamento
a '/dir'. Seguire questo collegamento dovrebbe portare il browser a
'ftp://server/dir/', ma su alcuni brower porta invece a 'ftp://dir/'.

Penso che questo comportamento sia dovuto al browser e non a WWWOFFLE. Se sei andato
a 'http://server/' e hai seguito il collegamento a '/dir/', allora dovresti aspettarti
di andare a 'http://server/dir/' e non a 'http://dir/'. Questo è il senso comune.
Non sono sicuro del perché il browser faccia differenza tra ftp ed http.

[Questo dovrebbe essere risolto nella versione 2.1 di WWWOFFLE, così non è
veramente appropriato in questa versione della FAQ]

D 3.5 Perché WWWOFFLE non gestisce correttamente i Cookie?

I normali proxy non possono fare il caching dei risultati di URL richieste con
Cookie perché i risultati sono diversi per ogni utente. WWWOFFLE eseguirà il
caching delle pagine che contengono cookie per ridurre il traffico di rete.

Se vuoi usare i cookie quando navighi allora qualsiasi pagina che vedi non
dovrebbe essere considerata valida quando la vedi offline. Il modo migliore
di gestire ciò, se c'è un sito particolare che visiti, è di inserirlo nella
sezione DontCache del file di configurazione.

Non è possibile per WWWOFFLE inserire in cache pagine che usano cookie per
controllare il contenuto alla stessa maniera di come gestisce le pagine che
non usano cookie. Qualsiasi realizzazione di gestione di cookieavrà bisogno
di dare risposte diverse agli utenti in base al cookie che è nella richiesta.
Questo significherebbe inserire in cache pagine diverse per la stessa URL.

Ma c'è il problema che andare alla pagina A potrebbe impostare un cookie e
quindi andare alla pagina B darebbe una pagina diversa. Così, per esempio,
se hai un cookie e hai la pagina B nella cache quando sei offline, seguire
il collegamento da B verso A ti potrebbe dare un nuovo cookie da A (quando
andrai online e scaricherai A). Questo significa che non potrai tornare
indietro verso B quando sarai offline perché il cookie è diverso (e così
la pagina, ma tu non ce l'hai nella cache).

Un problema ancora peggiore è che ricaricando la pagina C con lo stesso
cookie ti da una pagina diversa ogni volta. Questo perché il cookie è
usato per contare il numero di volte che hai visitato la pagina. Non c'è
un modo per sapere ciò e quindi otterresti la stessa pagina C (quella
nella cache) anche se dovresti riceverne un'altra diversa.

Sezione 4 - Gestione Applet

D 4.1 Perché il mio browser non avvia l'applet XYZ?

[Walter Pfannenmueller <pfn@online.de> scrive:]

Suppongo che tu abbia abilitato il supporto per java. Il tuo browser dice qualcosa
come "Can't start Applet XYZ.class". Controlla se il file è stato scaricato
con successo da WWWOFFLE. Se il file è accessibile, apri una console java (il tuo
browser dovrebbe fornire qualcosa di simile) e ricava altri dettagli sul problema.
Probabilmente è una violazione della sicurezza. Ogni browser ha il proprio gestore
della sicurezza w dovresti consultare il manuale su come abbassare queste restrizioni.
Se la tua applet comunque prova a contattare qualche funzionalità del server
(servlets, RMI, CORBA), siamo ai limiti delle possibilità per un lettore offline.

D 4.2 Sono supportati i nomi delle applet in formato unicode?

[Walter Pfannenmueller <pfn@online.de> scrive:]

Non lo so. Io trasformo quei nomi nella codifica UTF8 e il resto dipende da quello
che il tuo filesystem o quello dell'host fa con essa. Anche i compilatori Java hanno
problemi con unicode, anche se esso dovrebbe essere supportato. Mi piacerebbe sapere
come implementare la trasformazione da Unicode a UTF8. L'implementazione in javaclass.c
sembra in qualche modo maldestra.

D 4.3 Perché il mio Browser Netscape solleva l'eccezione di sicurezza trustProxy?

[Walter Pfannenmueller <pfn@online.de> scrive:]

Il messaggio d'errore dovrebbe essere:

Could not resolve IP for host ... See the trustProxy property.

Il browser Netscape prova a verificare l'indirizzo IP d'origine dell'host.
Mentre si è offline questo non è possibile. Quindi devi convincere il
browser a fidarsi del proxy. Per fare questo devi trovare il file delle
preferenze preferences.js in UNIX o prefs.js in Windows. Modifica il file,
anche se dice "don't edit" e inserisci la riga:

user_pref("security.lower_java_network_security_by_trusting_proxies", true);

da qualche parte. Assicurati di aver chiuso tutte le finestre del browser,
perché il file delle preferenze sarà.sovrascritto in chiusura. Questo
dovrebbe funzionare per tutti i Netscape 4.0x e 4.5.
Per altre informazioni dai uno sguardo a:
http://developer.netscape.com/docs/technote/security/sectn3.html

Sezione 5 - Come usare le altre funzioni avanzate di WWWOFFLE

D 5.1 Come posso verificare quali pagine controllate sono state scaricate l'ultima volta online?

La maniera più semplice per fare ciò è di andare all'indice delle pagine web controllate
e ordinarle per "Tempo di Accesso" (http://localhost:8080/index/monitor/?atime). Ogni
pagina è visitata quando è controllata, così quelle controllate più di recente sono
quelle in cima all'elenco.

D 5.2 Come faccio uno scaricamento ricorsivo a intervalli regolari?

Questa è una combinazione delle opzioni di scaricamento ricorsivo e di controllo. Se
selezioni la pagina che desideri nell'indice delle pagine da scaricare ricorsivamente
(http://localhost:8080/refresh-options/) con le opzioni che vuoi e premi il pulsante,
ti sarà presentata una pagina che ti informa che la richiesta è stata memorizzata. C'è
un collegamento su di essa che ti permette di controllare questa richiesta, portandoti
alla normale pagina di controllo (http://localhost:8080/monitor-options), ma con il
campo dell'URL già compilato.

D 5.3 Come impedire agli utenti di accedere all'indice?

L'accesso agli indici può essere negato agli utenti usando la sezione DontGet del
file di configurazione.

DontGet
{
 http://localhost:8080/index
}

Devi assicurarti che il nome dell'host inserito sia il primo che compare nella
sezione LocalHost dal momento che è questo che verrà controllato.

D 5.4 Come posso usare JunkBuster con WWWOFFLE?

L'Internet JunkBuster è un programma che può filtrare molti degli avvertimenti
che costituiscono spam e altre coratteristiche delle pagine web.

Le più recenti versioni di WWWOFFLE aggiungono molte delle caratteristiche del
programma JunkBuster, ma non tutte. Se guardi le opzioni offerte da WWWOFFLE
potrai decidere se hai bisogno di usare JunkBuster.

Se decidi che vuoi usare entrambi i programmi allora ci sono due possibilità:

1) Browser <-> WWWOFFLE <-> JunkBuster <-> Internet

Ogni pagina richiesta dall'utente e bloccata da JunkBuster avrà il messaggio
di errore di JunkBuster memorizzato nella cache di WWWOFFLE. Ogni scaricamento
ricorsivo o scaricamento di immagini fatto da WWWOFFLE in background passa
attraverso JunkBuster e i suoi messaggi d'errore sono inseriti nella cache.

2) Browser <-> JunkBuster <-> WWWOFFLE <-> Internet

Qualsiasi pagina richiesta dall'utente e bloccata da JunkBuster non sarà inserita
nella cache di WWWOFFLE. Ogni scaricamento ricorsivo o scaricamento di immagini
fatto da WWWOFFLE in background non passa attraverso JunkBuster e sarà inserito
nella cache di WWWOFFLE, ma bloccato quando il browser tenterà di visualizzarlo.

Se decidi che WWWOFFLE farà molti scaricamenti perché lo stai usando per navigare
offline allora il primo metodo è il migliore. Se decidi che lo userai solo quando
sei online e non richiederai pagine mentre sei offline allora il secondo metodo è
il migliore.

Se ridurre lo spreco di banda è la caratteristica più importante di JunkBuster
allora il primo metodo è migliore perché eviterà che WWWOFFLE scarichi spazzatura.

Sezione 6 - Altre informazioni su WWWOFFLE

D 6.1 Chi ha scritto WWWOFFLE, quando e perché?

Il programma WWWOFFLE è stato scritto da by Andrew M. Bishop
(amb@gedanken.demon.co.uk) nel 1996,97,98,99,2000.

C'è una home-page di WWWOFFLE sul World Wide Web, disponibile
dall'home-page dell'autore a http://www.gedanken.demon.co.uk/ .
Questa è mantenuta aggiornata con le novità sul programma, così
come vengono rilasciate nuove versioni.

Un programma iniziale scritto dallo stesso autore in perl è stato usato per un
certo periodo, ma ci si è resi conto che le funzionalità di quella versione
erano insufficienti, eccetto che per un uso limitato. Il lavoro sul programma
WWWOFFLE in sè è iniziato nelle vacanze di Natale del 1996, inizialmente come
un miglioramento della versione in perl.

Dopo il rilascio della versione 0.9 beta all'inizio di Gennaio 1997, è nato un
forte interesse che ha portato al rilascio della versione 1.0 più tardi quello
stesso mese. Seguirono molte versioni fino a Dicembre dello stesso anno, quando
fu rilasciata la versione 2.0. Questa conteneva molte nuove grandi caratteristiche
(come FTP) e includeva una riscrittura di buona parte del codice per renderlo più
facile da mantenere e affidabile, inclusa la modifica completa del formato della
cache. La versione 2.1 fu rilasciata a Marzo 1998 con alcune nuove caratteristiche,
la versione 2.2 a Giugno 1998 con altre caratteristiche e la versione 2.3 ad Agosto
1998 con ancora più caratteristiche. Ancora la versione 2.4 con nuove caratteristiche
fu rilasciata a Dicembre 1998 e la versione 2.5 nel Settembre 1999

La versione Win32 del programma è stata resa possibile dalla versione beta-20 del kit
di sviluppo Cygwin alla fine di Ottobre 1998, quando fu rilasciata la versione 2.3e di
WWWOFFLE. Le versioni 2.4b e 2.5a di WWWOFFLE sono state rilasciate anche per Win32 sebbene
nessuna di esse funzioni totalmente su parecchie piattaforme a causa di incompatibilità.

Il programma WWWOFFLE può essere liberamente distribuito in accordo con i termini della
GNU General Public License (guarda il file `COPYING').

D 6.2 Quali mailing list su WWWOFFLE sono disponibili?

Ci sono tre mailing list disponibili per WWWOFFLE. Ci si può iscivere
in due modi diversi - nella pagina degli utenti di WWWOFFLE e via e-mail.

wwwoffle-announce       Per annunci sulle nuove versioni di WWWOFFLE.

wwwoffle-users          Per discussioni sulle caratteristiche di WWWOFFLE,
                        escluse quelle specifiche di un sistema operativo.

wwwoffle-win32          Per discussioni su WWWOFFLE in sistemi Win32.

La prima è solo per annunci dall'autore di WWWOFFLE, non sono ammesse
discussioni su di essa. Le ultime due sono aperte all'invio dai membri della
lista e altri che non sono iscritti.

Per sottoscrivere via email, invia un messaggio a majordomo@gedanken.demon.co.uk con
il messaggio 'subscribe <group-name>' nel body, p.e. 'subscribe wwwoffle-announce'.

D 6.3 Come segnalo un bug in WWWOFFLE?

Per e-mail, inviale a me a amb@gedanken.demon.co.uk e metti WWWOFFLE da qualche
parte nella riga del subject. Puoi anche segnalare bug o fornire commenti attraverso
il form di feedback nella home-page di WWWOFFLE sul World Wide Web accessibile da
http://www.gedanken.demon.co.uk/ .

Prima di fare questo, dovresti controllare la FAQ e la pagina web di WWWOFFLE per
vedere se la risposta è lì. Se non c'è e vuoi segnalarmelo, allora sarebbe d'aiuto
se tu potessi riprodurre l'errore, in particolare nel caso avviassi wwwoffled come
'wwwoffled -d 5 -c wwwoffle.conf', catturando l'output di debugging per la sessione
che ha generato l'errore.