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5. Cose Basilari da Sapere sul Vostro Schermo e la Scheda Video

Ci sono delle cose fondamentali da sapere prima di sperimentare con i valori di Xconfig. Sono:

5.1 Le frequenze di sincronismo del monitor

La frequenza di sincronismo orizzontale è semplicemente il numero di volte al secondo che il monitor può scrivere una linea di scansione orizzontale; è la più importante informazione sul vostro monitor. La frequenza di sincronismo verticale è il numero di volte al secondo alla quale il monitor può far attraversare il fascio verticalmente sullo schermo.

Le frequenze di sincronismo di solito sono elencate nelle specifiche del manuale del monitor. Il valore della frequenza di sincronismo verticale è tipicamente calibrato in Hz (cicli per secondo), quello orizzontale in KHz (kilocicli per secondo). Le comuni gamme di valori sono fra 50 e 150Hz verticali, e fra 31 e 135KHz orizzontali.

Se avete un monitor multifrequenza, queste frequenze saranno date come gamma di valori. Alcuni monitor, specialmente quelli più scadenti, hanno svariate frequenze fisse. Anche queste possono essere configurate, ma le vostre possibilità saranno molto limitate dalle caratteristiche proprie del monitor. Scegliete il paio di frequenze più alte per la migliore risoluzione. E state attenti --- provare a mandare un monitor a frequenza fissa ad una velocità di clock più alta di quella per la quale è stato costruito lo può facilmente danneggiare.

Le prime versioni di questa guida erano piuttosto permissive sull'overclocking di monitor multifrequenza, spingendoli oltre la loro più alta frequenza verticale di sincronismo per ottenere migliori risultati. Da allora abbiamo più ragioni per essere cauti sull'argomento; le vedremo nel paragrafo Sovraccaricare il Monitor più avanti.

5.2 La larghezza di banda video del monitor

La larghezza di banda video del vostro monitor dovrebbe essere inclusa nelle pagine delle specifiche del manuale. Se non ci fosse, guardate la più alta risoluzione del monitor. Indicativamente, ecco come tradurla in larghezza di banda approssimativa (e quindi nei limiti superiori approssimati per il dot clock che potete usare):

        640x480                 25
        800x600                 36
        1024x768                65
        1024x768 interlaced     45
        1280x1024               110
        1600x1200               185

Per inciso, non c'è nulla di magico in questa tabella; questi numeri sono solo i più bassi dot clock per una data risoluzione nel database standard delle Modalità XFree86 (a parte l'ultimo, che ho interpolato io). La larghezza di banda del vostro monitor potrebbe essere più alta del minimo richiesto per la sua massima risoluzione, così non abbiate paura a provare un dot clock di pochi MHz più alto.

Notate anche che la larghezza di banda è raramente un limite per i dot clock sotto i 65 MHz o giù di lì. Con una scheda SVGA e la maggior parte dei monitor ad alta risoluzione, non potete andare troppo vicino ai limiti della larghezza di banda video del vostro monitor. Ecco alcuni esempi:

        Marca                           Larghezza di Banda Video
        ----------                      ---------------
        NEC 4D                          75Mhz
        Nano 907a                       50Mhz
        Nano 9080i                      60Mhz
        Mitsubishi HL6615               110Mhz
        Mitsubishi Diamond Scan         100Mhz
        IDEK MF-5117                    65Mhz
        IOCOMM Thinksync-17 CM-7126     136Mhz
        HP D1188A                       100Mhz
        Philips SC-17AS                 110Mhz
        Swan SW617                      85Mhz
        Viewsonic 21PS                  185Mhz
        PanaSync/Pro P21                220Mhz

Anche i monitor di fascia bassa di solito non sono terribilmente legati alle loro date risoluzioni. Il NEC Multisync II è un buon esempio --- non può neanche raggiungere 800x600 per le sue specifiche. Può raggiungere solo 800x560. Per tali basse risoluzioni non vi servono alti dot clock o molta larghezza di banda; probabilmente il meglio che potete fare è 32Mhz o 36Mhz, entrambi non sono troppo lontani dalla larghezza di banda video del monitor di 30Mhz.

A queste due frequenze video, l'immagine sul vostro schermo potrebbe non essere così chiara come dovrebbe, ma certamente di qualità tollerabile. Naturalmente sarebbe stato meglio se il NEC Multisync II avesse avuto una larghezza di banda video più alta, tipo 36Mhz. Ma questo non è critico per impieghi comuni come editare testi, in quanto le differenze non sono così grandi da causare forti distorsioni dell'immagine (i vostri occhi ve lo direbbero subito se così fosse).

5.3 La frequenza di clock della scheda video

La pagina delle specifiche del manuale della vostra scheda video di solito vi darà il valore massimo del dot clock della scheda (che sarebbe il numero totale dei pixel al secondo che può scrivere sullo schermo).

Se non avete questa informazione, ve la darà il server X. Le versioni recenti dei server X supportano tutte l'opzione --probeonly che rileva questa informazione ed esce senza neanche far partire X o senza cambiare la modalità video.

Se non avete -probeonly, non disperate. Anche se il vostro X vi blocca il monitor, scriverà una riga di valori di clock ed altre informazioni sul log di errori standard. Se voi ridirigete queste ad un file, saranno salvate anche se dovete resettare per tornare alla console.

Il risultato del tentativo o il vostro messaggio di partenza di X dovrebbe essere qualcosa di simile ad uno dei seguenti esempi:

Se usate XFree86:

Xconfig: /usr/X11R6/lib/X11/Xconfig
(**) stands for supplied, (--) stands for probed/default values
(**) Mouse: type: MouseMan, device: /dev/ttyS1, baudrate: 9600
Warning: The directory "/usr/andrew/X11fonts" does not exist.
         Entry deleted from font path.
(**) FontPath set to "/usr/lib/X11/fonts/misc/,/usr/lib/X11/fonts/75dpi/"
(--) S3: card type: 386/486 localbus
(--) S3: chipset:   924
                    ---
   Chipset - questo è l'esatto tipo di chip; una maschera precedente del 86C911

(--) S3: chipset driver: s3_generic
(--) S3: videoram:  1024k
                    -----
         Quantità di RAM della scheda

(**) S3: clocks:  25.00  28.00  40.00   3.00  50.00  77.00  36.00  45.00
(**) S3: clocks:   0.00   0.00  79.00  31.00  94.00  65.00  75.00  71.00
                  ------------------------------------------------------
                                Possibili frequenze in MHz

(--) S3: Maximum allowed dot-clock: 110MHz
                                    ------
                              Larghezza di banda

(**) S3: Mode "1024x768": mode clock =  79.000, clock used =  79.000
(--) S3: Virtual resolution set to 1024x768
(--) S3: Using a banksize of 64k, line width of 1024
(--) S3: Pixmap cache:
(--) S3: Using 2 128-pixel 4 64-pixel and 8 32-pixel slots
(--) S3: Using 8 pages of 768x255 for font caching

Se usate SGCS o X/Inside X:

WGA: 86C911 (mem: 1024k clocks: 25 28 40 3 50 77 36 45 0 0 79 31 94 65 75 71)
---  ------       -----         --------------------------------------------
 |     |            |                    Possibili frequenze in MHz
 |     |            +-- Quantità di RAM della scheda
 |     +-- Tipo di chip
 +-- Tipo di Server

Nota: fate questo senza processi in background sulla vostra macchina (del tutto se possibile). Poiché X è un'applicazione, le sue temporizzazioni possono collidere con l'attività del disco, rendendo i valori di cui sopra inaccurati. Fatelo svariate volte e osservate i valori che si stabilizzano; se non dovessero farlo, cominciate a fermare i processi finché non lo fanno. Il programma che gestisce il mouse, se ne avete uno, può in particolare rendere fasulla la lettura dei valori (cioé gpm per gli utenti Linux, mousemgr per gli utenti SVr4).

Per evitare la inaccuratezza delle prove sui clock, dovreste appuntarvi le temporizzazioni del clock e metterle nel vostro Xconfig come valore delle propietà dei Clocks --- questo evita il loop delle temporizzazioni e dà ad X una lista esatta dei valori di clock che può provare. Usando i dati dell'esempio precedente:

wga
        Clocks  25 28 40 3 50 77 36 45 0 0 79 31 94 65 75 71

Su sistemi con un carico molto variabile, questo vi potrebbe evitare misteriosi fallimenti di partenza di X. È possibile per X partire, ottenere le temporizzazioni sbagliate a causa del carico del sistema, e quindi non essere capace di trovare un clock uguale nel suo database di configurazione --- o trovare quello sbagliato!

5.4 Cosa controllano questi dati basilari

La gamma di frequenze di sincronismo del vostro monitor, insieme con il dot clock della scheda video, determinano la risoluzione definitiva che potete usare. Ma è compito del driver intercettare il potenziale del vostro hardware. Avere una combinazione hardware di qualità senza un device driver egualmente valido è come buttare i soldi. D'altra parte, con un device driver versatile insieme ad un hardware meno capace potete spingere un pochino le caratteristiche dell'hardware. Questa è la filosofia progettuale di XFree86.

Dovreste far combaciare il dot clock che usate con la larghezza di banda video del monitor. Ci sono molte possibilità, comunque --- alcuni monitor possono funzionare il 30% oltre la loro larghezza di banda nominale. Il rischio qui è eccedere la frequenza di sincronizzazione verticale massima del monitor; ne discuteremo in dettaglio più avanti.

Sapere la larghezza di banda vi permetterà di fare scelte più intelligenti fra le possibili configurazioni. Ciò può cambiare la qualità visiva dello schermo (specialmente la nitidezza nei dettagli).


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