Per una descrizione del vecchio layer RAI, quello che è standard nei kernel 2.0 e 2.2, date un occhiata all'eccellente HOWTO di Linas Vepstas ( linas@linas.org) disponibile presso il Linux Documentation Project a linuxdoc.org.
Il sito principale per questo HOWTO è http://ostenfeld.dk/~jakob/Software-RAID.HOWTO/, dove saranno pubblicate le versioni aggiornate. L'HOWTO è scritto da Jakob Østergaard ed è basato su un gran numero di e-mail scambiate fra l'autore ed Ingo Molnar (mingo@chiara.csoma.elte.hu) -- uno degli sviluppatori del supporto RAID --, la linux-raid mailing list (linux-raid@vger.rutgers.edu) varie altre persone.
La ragione per cui questo HOWTO è stato scritto è che, sebbene un Software-RAID HOWTO esistesse già, il precedente HOWTO descrive il vecchio Software RAID che si trova nei kernel 2.0 e 2.2 standard. Questo HOWTO descrive invece l'uso del nuovo RAID che è stato sviluppato recentemente. Il nuovo RAID ha molte funzioni e caratteristiche non presenti nel vecchio RAID.
Se volete usare il nuovo RAID con i kernel 2.0 e 2.2, dovreste prelevare una patch per il vostro kernel da ftp://ftp.[your-country-code].kernel.org/pub/linux/daemons/raid/alpha, o più recentemente da http://people.redhat.com/mingo/. I kernel 2.2 standard non hanno un supporto diretto per il nuovo RAID descritto in questo HOWTO. Queste patch sono quindi necessarie. Il supporto al vecchio RAID nei kernel 2.0 e 2.2 standard presenta dei bug e non presenta diverse importanti caratteristiche che sono invece presenti nel nuovo software RAID.
Nel momento in cui viene scritto questo HOWTO, il supporto al nuovo RAID è stato inserito nell'albero di sviluppo dei kernel 2.3 e quindi sarà (molto probabilmente) presente nei Linux kernel 2.4, quando saranno disponibili. Fino ad allora ai kernel stabili devono essere applicate le patch manualmente.
Potreste usare i -ac
rilasciati da Alan Cox, per il supporto RAID nei kernel 2.2. Alcuni di questi contengono il supporto al nuovo RAID e questo vi permetterà di non dovere applicare le patch al kernel da soli.
Alcune delle informazioni in questo HOWTO possono sembrare banali, se conoscete già bene il RAID. In questo caso potete saltare alcune parti.
La liberatoria obbligatoria:
Sebbene il RAID sembri stabile a me e a molte altro persone, esso potrebbe non funzionare nel vostro caso. Se perdete tutti i vostri dati, il vostro lavoro, venite investiti da un camion o qualunque altra cosa, non è colpa né mia né degli sviluppatori. Attenzione, state usando il software RAID e queste informazioni a vostro rischio! Non c'è nessun tipo di garanzia che il software o queste informazioni siano corrette, né adatte ad un qualunque uso. Fate il salvataggio (back up) di tutti i vostri dati prima di fare esperimenti. Meglio essere sicuri che dispiaciuti.
Detto questo, devo dire che non ho mai avuto nessun problema di stabilità con il Software RAID, lo uso su alcune macchine senza alcun problema e non ho ancora visto altra gente con problemi di crolli casuali del sistema o instabilità causata dal RAID.
Un po' di tempo fa sono stato un "utente" di questo HOWTO, che ho trovato particolarmente utile e chiaro nello spiegare come costruire un RAID array. Mi sono promesso allora di offrirne la versione italiana a tutti coloro che hanno difficoltà a "masticare" l'inglese. Il mio inglese è ben lungi dall'essere perfetto, ma spero di essere riuscito a mantenere la chiarezza dell'originale, per fare questo a volte mi sono dovuto allontanare dalla stretta traduzione letterale, spero di averlo fatto nel modo migliore. Ho cercato di "italianizzare" una buona parte dei termini tecnici, anche se per alcuni ho preferito mantenere l'originale inglese, perché i corrispondenti italiani risultavano essere fuorvianti e morfologicamente atroci. Per quel che riguarda i plurali inglesi, ho seguito la convenzione adottata fra gli altri da Umberto Eco e cioè di esprimerli con i corrispondenti singolari quando inseriti in un contesto in italiano. Sono certo che il mio lavoro è di gran lunga perfettibile, sia purché le mie conoscenze del RAID sono limitate e quindi posso aver espresso dei concetti in modo contorto se non poco corretto, sia perché di alcune parti ho avuto serie difficoltà di traduzione in italiano. Ogni eventuale suggerimento risulterà gradito: alessio@arcetri.astro.it, tonno@stud.unipg.it.
Questo Howto assume che stiate usando uno degli ultimi kernel 2.2.x o 2.0.x con la corrispondente patch raid0145 e la versione 0.90 dei raidtools, o che stiate usando uno degli ultimi kernel 2.3 (versione > 2.3.46) o eventualmente il kernel 2.4. Sia le patch che i raidtools possono essere trovati presso ftp://ftp.fi.kernel.org/pub/linux/daemons/raid/alpha, ed in qualche caso presso http://people.redhat.com/mingo/. Le patch RAID, il pacchetto raidtools ed il kernel dovrebbero avere versioni il più possibile corrispondenti. A volte può essere necessario usare dei kernel più vecchi se le patch raid non sono disponibili per l'ultimo kernel.