Ci sono diversi modi per mettere il proprio portatile in una rete. Si può usare il codice di SLIP (e andare alla velocità delle porte seriali); si può prendere un portatile con già al suo interno uno slot PCMCIA; si può prendere un portatile con una docking station e attaccarci una scheda Ethernet ISA; oppure si può usare un adattatore Ethernet su porta parallela.
Questa è la soluzione più economica, ma considerevoltemente la più difficoltosa. Inoltre non permetterà velocità di trasmissione molto elevate. Poiché lo SLIP non centra con le schede Ethernet non sarà discusso ulteriormente qui. Si veda il NET-2 HOWTO.
Si provi a determinare esattamente l'hardware che si possiede (cioè costruttore della scheda, costruttore del chip del controller PCMCIA) e poi si chieda nel canale LAPTOPS. Non ci si aspetti che le cose sia poi così semplici. Si dovranno fare un po' di cose a mano, applicare patch al kernel, ecc. Forse un giorno si sarà in grado di scrivere semplicemente `make config' 8-)
Al momento, i due chipset PCMCIA supportati sono il Databook TCIC/2 e l'Intel i82365.
A tsx-11.mit.edu ci sono diversi programmi nella directory /pub/linux/packages/laptops/ che potrebbero tornare utili. Si va da driver per schede Ethernet PCMCIA a programmi che comunicano con il chip del controller PCMCIA. Si noti che questi driver sono solitamente legati ad uno specifico chip PCMCIA (l'Intel 82365 e il TCIC/2)
Per le schede compatibili con NE2000, alcuni hanno avuto successo semplicemente configurando la scheda sotto DOS e poi avviando Linux dalla riga di comando del DOS con loadlin.
La situazione sembra buona per quelli che vogliono il supporto PCMCIA, in quanto sono stati fatti dei progressi sostanziali. Il pioniere in questi sforzi è David Hinds. Il suo ultimo pacchetto per il supporto PCMCIA può essere ottenuto da:
Si cerchi un file tipo pcmcia-cs-X.Y.Z.tgz
dove X.Y.Z sarà il
numero dell'ultima versione. Questo sarà probabilmente depositato
anche nel sito FTP tsx-11.mit.edu
.
Si noti che l'abilitatore PCMCIA di Donald funziona come processo a livello utente mentre quella di David Hinds è una soluzione a livello kernel. Si sarà meglio serviti dal pacchetto di David in quanto è maggiormente usato e in continuo sviluppo.
Le docking station per i portatili costano circa 250 dollari e forniscono due slot ISA a piena grandezza, due porte seriali e una porta parallela. La maggior parte delle docking station sono alimentate direttamente dalle batterie del portatile e solo alcune permettono l'aggiunta di batterie addizionali se si usano schede ISA corte. Si può così aggiungere una scheda Ethernet poco costosa e gioire delle prestazioni di una Ethernet a piena velocità.
Anche gli adattori Ethernet `pocket' possono soddisfare le proprie necessità. Si noti che la velocità di trasferimento non sarà affatto elevata (forse picchi di 200kB/s?) a causa delle limitazioni dell'interfaccia su porta parallela.
Inoltre ci si deve collegare alla presa di alimentazione sulla parete. Qualche volta si può evitare di attaccare l'adattatore alla presa, comprando o facendosi un cavo per prendere l'alimentazione dalla porta per la tastiera del portatile (si veda alimentazione dalla tastiera).
Si veda DE-600 / DE-620 e RealTek per due adattatori pocket supportati.