Processore di architettura RISC (Reduced Instruction Set Computer) sviluppato da Digital Equipment Corporation.
Piccola applicazione, solitamente un'utility o un programma semplice.
File trasferiti nella memoria per guadagnare spazio o per motivi di organizzazione.
Abbreviazione di AT Attachment Packet Interface. ATAPI è il protocollo con cui i CD-ROM drive comunicano con il computer tramite un controller (E)IDE.
Il sistema di numerazione basilare usato dai computer è conosciuto come binario. Comunque spesso il termine fa riferimento all'eseguibile di un programma. Opposto di "codice sorgente".
Abbreviazione di Basic Input/Output System. Sui sistemi PC-compatible, il BIOS è usato per compiere tutte le funzioni necessarie per inizializzare correttamente l'hardware del sistema al momento dell'avvio. Il BIOS controlla anche il processo di boot, provvede a una routine input/output di basso livello (da cui il suo nome) e (di solito) permette agli utenti di modificare i dettagli della configurazione hardware del sistema.
Abbreviazione di "bootstrap". Il processo con cui un un sistema operativo viene inizializzato.
Dischetto usato per avviare un computer.
Vedere Boot.
In riferimento ai dischi rigidi, il numero di differenti posizioni che le testine di read/write del disco possono assumere sull'unità. Guardando dal punto di vista dei platter, ciascuna posizione di una testina descrive un cerchio immaginario di diametri differenti sulla superficie dei piatti, ma quando si guarda dal lato, questi cerchi divengono una serie di cilindri attaccati l'un l'altro. Si veda anche Geometria.
Abbreviazione di Complex Instruction Set Computer. Una filosofia di design di processori dove questi vengono concepiti per eseguire un numero relativamente ampio di istruzioni differenti, in cui ciascuna richiede una differente quantità di tempo per essere eseguita (a seconda della complessità dell'istruzione). Opposto a RISC.
Abbreviazione di Complementary Metal Oxide Semiconductor. Tecnologia di semiconduttori usata in molti circuiti integrati. Ora il termine viene spesso usato per descrivere l'hardware di basso livello che contiene la configurazione del BIOS e l'hardware clock del computer.
Istruzioni in formato leggibile che compongono un programma. Conosciute anche come "sorgenti". Senza il codice sorgente di un programma, risulta molto difficile modificare il programma stesso.
Le console virtuali consentono di avere delle "schermate multiple" su cui un utente può collegarsi ed eseguire dei programmi. Una schermata viene mostrata sul monitor del computer, in qualsiasi momento una combinazione di tasti permette di passare da una console virtuale all'altra.
Un demone è un programma che compie, senza intervento umano, una specifica operazione. Per esempio lpd è un demone che controlla il flusso di job di stampa verso una stampante.
In riferimento a un pacchetto, le dipendenze sono requisiti che esistono fra pacchetti. Per esempio, il pacchetto foo potrebbe richiedere dei file installati dal pacchetto bar. In questo esempio bar deve essere installato, o foo avrà delle dipendenze non risolte. RPM normalmente non consente l'installazione di pacchetti con dipendenze non risolte.
Una piccola unità di memorizzaziozione di dati in un supporto rimovibile, per operazioni di lettura e scrittura.
Dischetto richiesto da un dispositivo PCMCIA durante le installazioni di Red Hat Linux.
Un disco virtuale che usa parte della RAM del computer per memorizzare i dati. Un disco virtuale consente un'accesso rapido alle informazioni, ma, a differenza dei dati scritti, questi dati vengono persi allo spegnimento del computer.
Dispositivo di memorizzazione dati. Un disco rigido contiene dei dispositivi magnetici (in forma di dischi) che ruotano vorticosamente. Delle piccole testine fluttuano sulla superficie di ciascun disco e vengono usate per scrivere e leggere il disco mentre ruota.
Disk Druid è un'utility del programma di installazione di Red Hat Linux che viene usato per partizionare i dischi rigidi al momento dell'installazione.
Un sistema operativo (di solito Linux) pronto per una facile installazione.
Vedere Driver dispositivo.
Software che controlla un dispositivo connesso a un computer o a un suo componente.
L'azione di configurare un computer per avviare più di un sistema operativo. Il nome resta fuorviante, visto che si possono avviare più dei due sistemi operativi che la parola "dual" implica.
Abbreviazione di Enhanced Integrated Drive Electronics, che è una nuova versione dello standard per interfacce IDE, e un'implementazione particolare di interfacce IDE. EIDE rende possibili dischi rigidi più grandi e veloci. La maggior parte dei sistemi oggi usa EIDE.
La Red Hat Errata contiene le ultime informazioni relative agli aggiornamenti e alle correzioni di Red Hat Linux. Per maggiori informazioni, visitate il sito errata all'indirizzo http://www.redhat.com/errata.
Abbreviazione di Frequently Asked Questions. Le informazioni su Linux spesso sono presentate nella forma di liste di domande e risposte chiamate FAQ.
fdisk è un'utility usano per creare, cancellare o modificare le partizioni su un disco.
I file dot sono file nascosti. Solitamente si tratta di file di configurazione del sistema poco usati. I nomi di questi file iniziano con un punto (.).
Un filesystem è il metodo con cui le informazioni vengono memorizzate su un disco rigido. Sistemi operativi differenti di solito usano filesystem differenti, rendendo difficile la condivisione dei contenuti di un disco rigido fra due sistemi. Comunque Linux supporta più filesystem, permettendo l'accesso in lettura/scrittura a una partizione dedicata a Windows.
Termine storico per un piccolo dispositivo di memorizzazione dati contenuto in un dispositivo rimovibile. Vedere Dischetto.
L'azione di scrivere un filesystem su un disco rigido.
Abbreviazione di Fully Qualified Domain Name. Un FQDN è il nome leggibile che include l'hostname e il nome di dominio di un computer. Per esempio, dato un hostname "foo" e un domain name "bar.com", l'FQDN diviene "foo.bar.com".
Abbreviazione di File Transfer Protocol. Anche il nome di un programma che, come si evince dal nome, consente di copiare file da un sistema su una rete a un altro sistema.
In termini di rete si riferisce a un dispositivo che connette uno o più computer su una rete a un'altra rete. Il dispositivo può essere un hardware specializzato (come un router) o un computer generico configurato per fare da gateway.
In riferimento ai dischi rigidi, le caratteristiche fisiche dell'organizzazione interna di un disco rigido. Notate che un disco rigido potrebbe avere una "geometria logica" differente dalla "geometri fisica", di solito per aggirare limitazioni del BIOS. Vedere anche Cilindro, Testina e Settore.
Abbreviazione di Group ID. Il modo in cui l'appartenza di un utente a un gruppo viene identificata per varie parti di Red Hat Linux. I GID sono numerici, anche se nel file /etc/group si trova una tabella di corrispondenze con nomi leggibili.
I Gruppi sono un metodo per assegnare diritti specifici d'accesso a certe classi d'utenti. Per esempio, tutti gli utenti che lavorano sul Progetto X potrebbero far parte del gruppo xproj. Le risorse di sistema (tipo lo spazio disco) dedicate al Progetto X possono quindi essere configurate per consentire il pieno accesso solo ai membri di xproj.
Vedere Interfaccia grafica utente.
Un hostname è una stringa di caratteri usata per identificare un particolare computer.
Vedere Internazionalizzazione.
Abbreviazione di Integrated Drive Electronics, che è il nome dell'interfaccia standard usata per connettere dischi e CD-ROM a un computer. Vedere anche EIDE e ATAPI.
Abbreviazione di Internet Message Access Protocol. Protocollo usato da alcuni server di posta.
Gli Indirizzi IP sono i metodi con cui singoli sistemi su computer (o, da un punto di visto maggriomente rigoroso, le interfacce di rete su tali computer) vengono identificati su una rete TCP/IP. Tutti gli indirizzi sono composti da quattro blocchi di numeri, ciascuno variante da 0 a 255, e separati da punti.
Azienda responsabile della produzione dei microprocessori presenti nei personal computer PC-compatibili. Questi processori sono appartenenti alle famiglie 80386, 80486 e Pentium.
Gli elementi del desktop (icone e menu) usati per far funzionare il sistema. Alternativa ai comandi di testo e ai tasti di funzione.
La pratica di progettare e scrivere programmi che possano essere facilmente configurati per interagire con l'utente in più di un linguaggio. Spesso designato come "is18n", in virtù del numero di lettere fra la "i" iniziale e la "n" finale del termine inglese "internationalization".
Abbreviazine di Internet Service Provider.
La parte centrale di un sistema operativo su cui si basa il resto del sistema.
Parlando di computer, la collezione di routine che compiono delle operazioni normalmente richieste dai programmi. Le librerie possono essere condivise, ossia la routine risiede in un file di libreria separato dal programma che la utilizza. Le librerie possono anche essere "collegate staticamente" a un programma, ossia una copia della routine di libreria viene fisicamente aggiunta al programma che la utilizza. I binari collegati staticamente non richiedono dei file di libreria per funzionare. I programmi collegati a librerie dinamiche non funzionano se non sono state installate anche le librerie.
Un loader per sistemi Linux basati su processori Intel compatibili.
Ha creato Linux nel 1991, quando era studente universitario.
Un sistema operativo robusto, completo e gratuito sviluppato da Linus Torvalds.
Un programma di configurazione scritto da Jacques Gelinas. Linuxconf fornisce un approccio menu-based alla configurazione del sistema tramite diverse interfacce utente.
Una maschera di sottorete è un insieme di quattro blocchi di numeri separati da punti. Ciascun numero viene normalmente rappresentato con il sistema decimale equivalente a un numero binario di 8 bit, il che implica che ciascun numero può variare da 0 (tutti gli 8 bit azzerati) a 255 (tutti gli 8 bit settati). Ciascun indirizzo IP consiste in due parti (l'indirizzo della rete e il numero dell'host). La maschera di sottorete viene usato per determinare la taglia di queste due parti. La posizione dei bit che sono impostati nella maschera di sottorete serve a rappresentare lo spazio riservato all'indirizzo della rete, mentre i bit azzerati rappresentano lo spazio per il numero dell'host.
Il master boot record (o MBR) è la sezione di un disco rigido che viene configurata per salvare informazioni necessarie a iniziare il processo di boot su un personal computer.
Vedere Master Boot Record.
In riferimento a un computer, memoria (in generale) è qualsiasi hardware in grado di memorizzare dei dati per potervi accedere successivamente. In questo contesto, di solito memoria si riferisce specificatamente alla RAM.
Un loader di avvio per sistemi Linux basati sul processore Alpha.
Un modulo è un insieme di routine che compiono funzioni a livello del sistema e possono essere caricate e scaricate dinamicamente dal kernel in funzione. Spesso i moduli contengono dei driver dispositivi e sono strettamente legati alla versione del kernel. La maggior parte di essi non può essere caricata su un kernel di versione differente da quella per cui sono stati compilati.
L'azione di rendere un filesystem accessibile agli utenti di un sistema.
La directory sotto la quale un filesystem risulta accessibile dopo essere stato montato.
Un mouse seriale è un mouse che è stato progettato per essere collegato a una porta seriale di un computer. Un mouse seriale può essere facilmente identificato per il connettore rettangolare posto all'estremità del cavo.
Un mouse PS/2 prende il suo nome dal computer in cui questo tipo di mouse è stato usato per la prima volta -- l'IBM PS/2. Un mouse PS/2 può essere facilmente identificato dal piccolo connettore rotondo posto all'estremità del suo cavo.
Abbreviazione di Network etiquette. Convenzioni di educazione riconosciute in Internet.
Abbreviazione di Network File System. NFS è un metodo per rendere un filesystem remoto accessibile sul sistema locale. Dal punto di vista dell'utente, un volume montato via NFS non è distinguibile da un filesystem direttamente residente sul disco rigido locale.
Un nome di dominio viene usato per identificare computer che fanno capo a una organizzazione particolare. I nomi di dominio sono organizzati gerarchicamente, ciascun livello nella gerarchia viene separato dagli altri tramite un punto (detto "dot"). Per esempio, Foo Incorporated Finance department potrebbe usare il nome di dominio "finance.foo.com."
Rappresentazione standardizzata di un controllo che può essere manipolato dagli utenti. Barra di scorrimento, pulsanti e caselle di testo sono tutti esempi di oggetti.
File scritti in un formato particolare che consentono di installare e di rimuovere facilmente il software.
Pagine online dei manuali.
Acronimo di Pluggable Authentication Modules. PAM è il metodo di autenticazione che controlla l'accesso a Red Hat Linux.
Area del disco rigido a cui si può accedere come se fosse un disco rigido completo.
Una partizione che risiede in una partizione estesa. Vedere anche Partizione e Partizione estesa.
Segmento di un'unità disco che contiene altre partizioni. Vedere Partizioni.
Normalmente, la password di ciascun utente viene immagazzinata in chiaro nel file /etc/passwd. Tale file deve essere leggibile a tutti gli utenti, in modo tale che alcune funzioni del sistema funzionino correttamente. Comunque, questo rende facile ottenere copie delle password in chiaro per poi utilizzare dei programmi password-guessing su di esse. Le password Shadow, d'altra parte, immagazzinano le password in un file separato accessibile solo da root, rendendo più difficile ricostruirle.
Vedere PCMCIA.
Acronimo di Personal Computer Memory Card International Association. Questa organizzazione ha prodotto una serie di standard che definiscono le caratteristiche fisiche, elettriche e software di un piccolo dispositivo, dalle dimensioni di una carta di credito, che può contenere memoria, modem, schede di rete, e altro ancora. Anche conosciuti come PC Card, questi dispositivi vengono principalmente usati per computer portatili, anche se qualche sistema desktop è in grado di usare schede PCMCIA.
Il set di identificatori che controlla l'accesso ai file. I permessi sono formati da tre campi: utente, gruppo, e altri. Il campo utente controlla l'accesso per l'utente proprietario del file, mentre il gruppo controlla l'accesso per chiunque rientri nel gruppo cui appartiene il file. Come indica il nome, il campo "altri" controlla l'accesso di chiunque altro. Ciascun campo contiene il medesimo numero di bit che specifica le operazioni che possono o meno essere compiute, come leggere, scrivere ed eseguire.
Abbreviazione di Pretty Good Privacy. PGP è un programma per la gestione criptata dei file e della posta. La tecnologia utilizzata da PGP è di alto livello e molto sicura. PGP è stato creato da Phil Zimmermann e dipende dalle cifratura delle chiavi pubbliche. La cifratura delle chiavi pubbliche è una procedura che permette a più utenti di scambiarsi delle "chiavi" per inviarsi l'un l'altro documenti sicuri. Per maggiori informazioni su PGP, collegatevi all'indirizzo http://www.pgp.com.
Abbreviazione di Parallel Line Internet Protocol. PLIP è un protocollo che consente la comunicazione TCP/IP via porta parallela usando uno cavo specifico.
Abbreviazione di Post Office Protocol. Protocollo utilizzato dalla maggior parte dei server di posta.
Abbreviazione di Portable Operating System Interface. Insieme di standard nato dal sistema operativo UNIX.
Abbreviazione di Point-to-Point Protocol. Protocollo che permette la connessione a un Internet Service Provider.
Un processo è un programma in esecuzione su un sistema Linux.
Acronimo di Random Access Memory. La RAM viene usata per contenere i programmi mentre sono in esecuzione e i dati mentre vengono elaborati. La RAM è volatile, ossia le informazioni scritte su RAM scompaiono allo spegnimento del computer.
Azienda che produce e vende software. Uno dei prodotti principali è Red Hat Linux.
Chiamata anche RHN. Soluzione Internet per scaricare e installare/aggiornare pacchetti del sistema. La Red Hat Network comprende il Red Hat Update Agent e la Red Hat Network Web Application.
Parte della Red Hat Network, Red Hat Update Agent è un'applicazione indipendente usata per installare/aggiornare pacchetti del sistema.
Vedere Red Hat Network.
Ripetizione del processo di avvio. Vedere anche Boot.
Abbreviazione di Read Only Memory. La ROM viene usata per contenere programmi e dati che devono sopravvivere a computer spento. Poiché la ROM non è volatile, i dati in ROM rimangono immutati a ogni accensione del computer. A seconda della tecnologia impiegata nel creare le ROM, la scrittura potrebbe richiedere dell'hardware speciale o potrebbe essere impossibile. Il BIOS di un computer è contenuto normalmente nella ROM.
Il nome della login a cui sono stati dati tutti i privilegi di accesso alle risorse del sistema. Anche usato per descrivere la directory "/" come "la directory root".
Abbreviazione di RPM Package Manager (potrebbe sembrare strano, ma è così). RPM è anche il nome di un programma che abilita l'installazione, l'aggiornamento e la rimozione dei pacchetti.
Vedere SMB.
Abbreviazione di Small Computer System Interface. SCSI è uno standard di connessione a un computer per un'ampia gamma di dispositivi. Comunque i dispositivi SCSI più diffusi sono i dischi rigidi, i tape e gli scanner.
In termini di rete TCP/IP, un server di nomi è un computer che traduce nomi (tipo "foo.bar.com") in indirizzi numerici (tipo " 10.0.2.14").
Una system call usata per configurare il GID di un processo. I programmi possono essere scritti usando setgid in modo da assumere l'ID di un gruppo del sistema.
Una system call usata per configurare l'UID di un processo. I programmi possono essere scritti usando setgid in modo che possano assumere l' ID di un utente del sistema. Questo viene considerato un possibile problema di sicurezza se un programma è "setuid root".
Interprete di comando.
Insieme di software che controlla varie risorse di un computer.
Anche conosciuto come "X", questa interfaccia grafica fornisce la ben conosciuta metafora "windows on a desktop" comune a molti sistemi. Sotto X le applicazioni agiscono da client, accedendo al server X, che controlla tutta l'attività dello schermo. Inoltre, le applicazioni client potrebbero essere eseguite su sistemi differenti rispetto a quello che ospita l'X server, consentendo di disporre da utente remoto delle applicazioni grafiche dell'interfaccia utenti.
Abbreviazione di Serial Line Internet Protocol. SLIP è un protocollo che consente la comunicazione TCP/IP su linee seriali (di solito viene usato sulle connessioni dial-up via modem).
Abbreviazione di Server Message Block. SMB è il protocollo di comunicazione usato dai sistemi operativi basati su Window per supportare la condivisione delle risorse sulla rete. Vedere anche Samba.
L'atto di revocare l'accesso a un filesystem. Il programma per smontare un filesystem si chiama umount.
Abbreviazione di Simple Mail Transfer Protocol. Protocollo per la spedizione della posta su una rete.
Architettura RISC (Reduced Instruction Set Computer) sviluppata da Sun Microsystems.
Conosciuto anche come "spazio di swap". Quando un programma richiede più memoria di quanta ne sia fisicamente disponibile, le informazione al momento inutilizzate possono essere scritte su un buffer temporaneo sul disco rigido chiamato swap, liberando quindi una parte della memoria. Alcuni sistemi operativi supportano lo swapping su file specifici, ma Linux lo effettua su partizioni dedicate per questo scopo.
Una system call è una routine che compie una funzione a livello sistema durante l'esecuzione di un processo.
La tabella delle partizioni è una sezione del disco rigido configurata per definire le partizioni esistenti sul disco.
Abbreviazione di Transmission Control Protocol/Internet Protocol. TCP/IP è il nome dato allo standard di comunicazione di rete usato su Internet.
In riferimento alle unità disco, il numero di testine di lettura/scrittura all'interno di un'unità disco. A ogni platter corrispondono solitamente due testine, una per ogni superficie, sebbene una superficie potrebbe non essere utilizzata. Vedere anche Geometria.
La partizione contiene un campo che viene usato per definire il tipo di filesystem in essa contenuto. Il tipo della partizione è un numero, anche se spesso ci si riferisce ad esso con un nome. Per esempio, il tipo partizione "Linux Native" è 82. Osservate che questo è numero esadecimale.
Vedere Linus Torvalds.
Abbreviazine di User ID. È l'identificativo di ogni utente. Gli UID sono numerici; comunque, esiste una tabella di corrispondenza tra gli UID e il nome simbolico nel file /etc/passwd.
Serie di sistemi operativi di tipo Linux sviluppati a partire da una versione originale scritta da Ken Thompson e Dennis Ritchie di Bell Telephone Laboratories.
Vedere Disco rigido.
Vedere Red Hat Update Agent.
Implementazione gratuita del sistema X Window.